FATTO E PENSATO IN ITALIA #3

Non solo design per arredare la casa….. Gli anni ’50 hanno dato il via ad processo creativo, che ormai è  irrefrenabile, si inizia a rendere stilosi e belli non solo i complementi d’arredo, ma anche oggetti che hanno funzioni diverse per la vita di tutti i giorni.  


LA VESPA  (1946)

“Si chiama così  per la sua vita sottile e per la struttura aerodinamica, come quella del’insetto. La sua forma suscita meraviglia negli italiani : non si vede il motore, le piccole ruote sono seminascoste, il parafango anteriore è sormontato dal fanale  e quello posteriore sfiora il fondo stradale. I giovani ne fanno subito una sorta di status symbol generazionale.”   
(cit. Il design in Italia)

 






( Designer Corradino D’Ascanio)


LETTERA 22 (1950)
Da dove nasce il notebook 
“Leggera e compatta , facile da trasportare, amata dai giornalisti  e da chi aveva necessitià di scrivere in bella ovunque…”








(Designer Marcello Nizzoli con Giuseppe Beccio)


MIRELLA (1957)

“Sintesi perfetta di una ricerca volta a risolvere con il disegno le relazioni fra macchina, spazio e funzione. Nata in anni che vedono un incremento del lavoro domestico femminile e una crescente meccanizzazione dell’antica arte del << TAGLIO E CUCITO>>, MIRELLA  è stata definita l’interpretazione scultore della macchina per cucire.”     ( cit. Il design in Italia)



Designer Marcello Nizzoli 

Buon week end e alla prossima settimana con FATTO E PENSATO IN ITALIA 
Sara 



                                                                                                                     (Fonte immagini pinterest)