Oggi, il rapporto con la società capitalista è più ambiguo. Gli artisti hipster lavorano agevolmente con i marchi, non hanno posizioni di sapore marxista come finora gli artisti e intellettuali occidentali progressisti.
Danno vita piuttosto a un movimento aristocratico di disprezzo della passività mainstream.
Molti di loro rifiutano il consumo di massa e amano vestirsi e circondarsi di cose fatte a mano, pensate da un creativo, immaginate per essere ecosostenibili o vintage. Amano l’ arte e la letteratura, sono convinti che l’etica e lo sforzo comune verso il riciclo possano contribuire per un mondo migliore.
L’hipster indossa magliette stencilate, cappelli di paglia a tesa corta, felpe larghe, cardigan, All Star alte, Vans nere sfondate. Ma lo si riconosce soprattutto da quel che fa al suo viso: baffi semplici o arricciati, più folti che alla siciliana, occhiali enormi dalle montature antiche, dal primo Novecento agli anni Ottanta; tagli di capelli asimmetrici; barba da pioniere ottocentesco americano.
Be li riconoscete no ? quanti ne avete vicini e quanti di loro si muovono con quell’aria di chi si è buttato il primo straccio addosso e quanti la domenica girano per i negozi tipo le soffitte o i mercatini di tutto di piu?
Perché le case degli hipster sono assolutamente un insieme di oggetti vintage, pop, retrò, uniti ad un tocco di kitsch, lanciati casualmente in casa o almeno così vogliono farci credere.. magari abbinati con oggetti moderni stampe di film storici e illustrazioni divertenti, non possono mancare delle foto d’autore in bianco e nero per esempio di henri cartier bresson o di elliott erwitt, ah e come non avere un giradischi degli anni 60 e una mitica collezione di dischi in vinile, un vecchio ventilatore, delle lettere luminose che compongono qualche parola strana o semplicemente LOVE,
be si solo loro sono GlI HIPSTER non si può sbagliare.
Tutta questa premessa non è per criticare lo stile, ma anzi è per spiegare bene le caratteristiche e allo stesso tempo prendere spunto, perché io credo che il mood in questione abbia tanti aspetti positivi che ognuno di noi può ambientare nella propria casa.
Quindi dopo questo tuffo nello stile dei barbuti e delle donne dai capelli curiosi.
Vi auguro BUON ANNO E buona settimana
A presto Sara