Anni fa ho vissuto a Parigi per un periodo e non posso negarlo, è stato un momento di grande ispirazione, ho scoperto passioni che non credevo di avere e soprattutto ho imparato a “coltivarle”.
La cosa più bella è stata, che ho capito, che “se e quando” un giorno non vorrò più fare l’architetto, aprirò il mio FLOWER SHOP.
A Parigi, come in tantissime altre città, ne ho trovati e a quel punto scrutati, di spettacolari, pero a Parigi ho trovato l’unione esatta della mie necessità.
Un flower, book, coffee, shop. Potevi entrare in quel negozio con varie motivazioni e respiravi dal profumo dei fiori, a quello dei libri al quello di caffè, ti potevi sedere sul divano bere un caffè e leggere un libro, magari mentre il tuo mazzo di fiori era in preparazione; oppure la mattina ti fermavi a fare colazione, e il verde che avevi intorno a te rendeva meno traumatico il tuo risveglio.
L’atmosfera che si riesce ad avere da fiori e piante non è riproducibile con niente, i fiori ti coccolano, ti rilassano e aumentano l’ossigeno che intorno a te.
Riuscire ad acquistare fiori e libri nello stesso momento credo sia dia una grande soddisfazione, forse perché sono le cose che preferisco, e poterle trovare in un ambiante unico mi esalta, ma pensi che sia i fiori che i libri, siano due elementi che arredano la nostra casa e la nobilitano.
Librei e negozi di fiori, be entrerei solo in questi spazi, la loro bellezza sta nel fatto che spesso sembrano e ti accolgono come delle case ed è quella la formula vincente, l’elemento di spontaneità che attira me come tanti altri.
In molti di questi negozi io ci vivrei e da questi spesso prendo spunti per i miei progetti, per dare alle abitazioni sapori di rose o peonie.
L’esortazione che vi faccio è di usare i FIORI, LE PIANETE E I LIBRI, come veri e proprio elementi di arredamento.
Buona settimana
Sara